Ci sono tanti modi di aiutare i bambini e le bambine che sosteniamo. Il lascito testamentario è uno di quelli e ti permetterà di continuare a fare del bene, per sempre.
Per Fasika, che vive dall’altra parte del mondo, in una realtà completamente diversa dalla tua, dove un gesto d’amore è un enorme regalo. Per Ablakew, che vive in una casa fatta di terra e stracci. Per Kalkidan, che dopo averlo perso, sta ritrovando il suo sorriso.
Il tuo lascito per loro: per tutti i bambini e le bambine che, grazie al progetto Fiori che Rinascono, ritrovano la vita. A loro, puoi donare un nuovo futuro, ricco di possibilità e pieno di amore.
Per tutti i bambini e bambine che sognano un futuro, fai un lascito a Il Sole Onlus.
Fare un lascito testamentario a Il Sole Onlus è davvero semplice. Posso accompagnarti in questo processo, passo per passo! Sono Alessia, puoi scrivermi direttamente su alessia.bellini@ilsole.org oppure chiamarmi al +39 380 247 9304.
Accogliamo ogni lascito a Il Sole Onlus, di qualsiasi entità, come un incredibile regalo. Questa scelta ti permette di creare un futuro ricco di amore e di possibilità per Fasika, Kalkidan, Bethlem e tutti questi piccoli sognatori e sognatrici. Leggi qui i dettagli del progetto Fiori che Rinascono!
Con il tuo lascito a Il Sole Onlus:
Il TUO LASCITO IL SOLE ONLUS CAMBIA LA VITA DI BAMBINI E BAMBINE DI ADDIS ABEBA.
FARE UN LASCITO:
I TIPI DI TESTAMENTO:
LE QUOTE DISPONIBILI
Le legge tutela tutti i soggetti “legittimari”, ovvero tutti i soggetti che hanno diritto a ricevere una quota di eredità (coniuge o soggetto unito civilmente, figli, genitori). Con il testamento hai la possibilità di decidere come destinare le quote “disponibili”. La quota disponibile varia a seconda del numero e della tipologia dei legittimari (ad es. con il solo coniuge è del 50% mentre con il coniuge e un figlio è del 33,3%).
Alessia racconta: “Nel 2013 siamo stati contattati da un notaio che ci ha comunicato che la signora Mirella aveva lasciato in eredità a noi e ad un’altra associazione tutti i suoi averi, che comprendevano la casa dove viveva e del denaro. Noi non conoscevamo la signora Mirella direttamente, ma abbiamo poi saputo che la madre in passato aveva sostenuto dei nostri progetti ed aveva chiesto alla figlia, un domani quando anche lei non avrebbe più avuto bisogno di denaro, di lasciare i loro averi in aiuto dei bambini dell’Etiopia. Così abbiamo destinato l’eredità della signora Mirella e della sua mamma a sostegno della Foster Home, la casa famiglia che ad Addis Abeba ospita bambine che sono state vittime di abusi. Abbiamo affisso in ricordo di Mirella una targa sul muro d’ingresso della Foster Home. Ogni volta che una nuova bambina viene accolta nella casa famiglia e chiede cosa significhi la targa, i nostri operatori le raccontano chi era Mirella e cosa ha fatto per loro.”
Le bambine e ragazze della casa famiglia di Addis Abeba
“Ogni volta che una nuova bambina viene accolta nella casa famiglia e chiede cosa significhi la targa, i nostri operatori le raccontano chi era Mirella e cosa ha fatto per loro.”
Targa commemorativa per Mirella Santelia nella casa famiglia di Addis Abeba
Per ogni informazione, puoi contattare direttamente Alessia su alessia.bellini@ilsole.org oppure chiamando il +39 380 247 9304. Possiamo inviarti anche la nostra guida relativa ai lasciti testamentari direttamente via mail.
Consulta le nostre FAQ riguardo ai lasciti testamentari se hai dubbi riguardo la procedura. Per qualsiasi altra richiesta puoi contattare Alessia su alessia.bellini@ilsole.org oppure puoi chiamarci al +39 02 9619 3238.
Perché è un gesto di generosità che lascia un segno importante e duraturo per chi lo fa e in chi lo riceve.
In caso di assenza di parenti entro il sesto grado l’intero patrimonio andrà allo Stato.
Tutti possono disporre dei propri beni per testamento, a esclusione di coloro che al momento della redazione del testamento siano incapaci di intendere e di volere, dei minori e degli interdetti per infermità mentale. In tali casi il testamento eventualmente redatto può essere annullato su richiesta di colui che vi abbia interesse.
Sì. I beni specifici o la quota del patrimonio espressamente indicati nel testamento saranno devoluti ai soggetti individuati dal testatore, secondo la cosiddetta “successione testamentaria”. Il restante patrimonio, qualora vi sia, andrà agli eredi legittimi secondo le disposizioni di legge che regolano la cosiddetta “successione legittima”.
In assenza di testamento, il patrimonio è diviso tra gli eredi in base alle quote spettanti, come previsto dal codice civile. I familiari che ereditano per legge sono: coniuge, figli, fratelli (se mancano i figli), ascendenti (se mancano i figli) o altri parenti entro il 6° grado (solo se unici eredi).
Sì. Qualunque situazione familiare si abbia, è sempre possibile destinare una parte della propria eredità, la cosiddetta “quota disponibile”, a soggetti diversi.
Non necessariamente. Il testamento olografo può essere redatto da chiunque lo desideri e sia in grado di scrivere. Sarà necessario rivolgersi al notaio nel caso in cui si intenda o si debba redigere un testamento pubblico.
Qualsiasi persona fisica o giuridica, incluse le organizzazioni non profit come la nostra.
È sempre possibile modificare le proprie volontà. Si può inoltre sostituire un testamento olografo con uno pubblico e viceversa. Nel caso in cui si voglia cambiare radicalmente il proprio testamento è bene scrivere “revoco ogni mia precedente disposizione testamentaria” oppure “il presente testamento sostituisce e annulla i precedenti e in particolare il testamento redatto in data…”. Se invece si tratta di modeste variazioni o di integrazioni, è bene scrivere “a integrazione (o parziale modifica) di quanto da me disposto in data…”.
No. L’originale del testamento olografo può essere custodito da qualunque persona di fiducia del testatore. E’ importante che dopo la scomparsa del testatore, il documento sia consegnato ad un Notaio che provvederà alla sua pubblicazione.
È il testamento scritto interamente di proprio pugno, è essenziale l’apposizione della data e la firma. Dovrà essere conservato in luogo sicuro, meglio se consegnato ad una persona di fiducia o ad un Notaio.
È il testamento dettato al Notaio. Il testamento pubblico è conservato dal Notaio nei propri atti.
Il testamento segreto è redatto dal testatore, che consegna al notaio il documento in busta chiusa, alla presenza di due testimoni. Il documento può essere scritto anche con mezzi meccanici o da terzi, ma in questo caso dev’essere firmato dal testatore in ogni mezzo foglio. Il notaio redige il verbale di ricevimento, che viene firmato dal testatore, dai testimoni e dal notaio.
I fondi raccolti grazie ai lasciti sono destinati al Progetto Fiori che Rinascono/Fiori che Sbocciano, rivolto alla tutela dei diritti dei minori.
Se idonei allo svolgimento delle sue attività istituzionali, Il Sole Onlus potrà utilizzare direttamente gli immobili. In alternativa, può venderli per finanziare i suoi progetti a favore dei bambini.
No. Non sono soggette ad alcuna imposta.
Sì. Il premio dell’assicurazione sulla vita non fa parte del patrimonio ereditario e può essere destinato a un’organizzazione non profit come Il Sole Onlus.
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